Dilemma della giacca: tenerla sempre o no?

togliere la giacca

Nel vasto universo dell’eleganza maschile, ci sono domande che sembrano semplici ma che racchiudono sfumature di stile, di contesto, di personalità. Una di queste è senza dubbio: “La giacca va tenuta sempre oppure posso toglierla?”
Durante un matrimonio, una cerimonia, una festa o un ricevimento, lo sposo, il testimone o l’invitato si trova spesso a chiedersi se sia corretto – o anche solo elegante – togliere la giacca in alcuni momenti. La risposta non è mai assoluta, ma al contrario si muove tra bon ton, comfort e buon gusto.

Partiamo da quello che direbbe il galateo classico: la giacca, specie in un evento formale come un matrimonio, non andrebbe tolta, almeno non prima dello sposo o del padrone di casa. È un simbolo di rispetto, un segno di aderenza al contesto. In alcuni casi più formali, persino ai ricevimenti indoor, viene richiesto di mantenerla per tutta la durata dell’evento.

Tuttavia, il 2025 racconta un’altra storia. Le regole si sono fatte più flessibili, l’eleganza ha assunto una forma più personale. Sempre più uomini scelgono abiti leggeri proprio per evitare di trovarsi a disagio. In particolare, nel nostro Atelier Pellecchia, consigliamo sempre tessuti adatti alla stagione, per evitare l’effetto “camicia sudata” che diventa il primo motivo per cui ci si toglie la giacca a metà ricevimento. E se l’abito è costruito con gusto, ogni parte del completo – dalla giacca al panciotto – contribuisce a definire uno stile impeccabile.

Quando è il momento giusto per toglierla?

Avere la giacca, va detto, non è un obbligo imposto, ma un segno di cura. Tuttavia, ci sono momenti in cui toglierla è non solo accettabile, ma anche consigliabile:

  • durante il pranzo o la cena, specie nelle stagioni calde;
  • nella fase più rilassata del ricevimento, quando si apre la pista da ballo o si inizia a festeggiare più liberamente;
  • se il contesto è informale o la location è all’aperto, magari in un giardino, in campagna o su una terrazza.

Togliere la giacca diventa allora una scelta naturale, che non snatura l’eleganza ma l’adatta al clima, all’atmosfera, al momento.

Sotto la giacca: cosa indossare per restare eleganti

Il vero segreto sta nel cosa si nasconde sotto. Se sai che potresti togliere la giacca, fai in modo che camicia, panciotto o bretelle siano parte di un insieme coerente, come:

  • le camicie sartoriali con colletto ben proporzionato e tessuti naturali restano impeccabili anche dopo ore di utilizzo;
  • il gilet, per chi lo indossa, è una valida alternativa alla giacca, perché aggiunge tridimensionalità, eleganza e continuità di stile;
  • una cravatta ben annodata o un papillon discreto che possono dare struttura all’outfit anche in assenza della giacca.

Ricordiamo spesso ai nostri clienti che, in realtà, non è la giacca a fare l’uomo elegante, ma la cura con cui è pensato tutto il look.

Ogni cerimonia ha un proprio tono: più formale, più familiare, più giovane. Ed è lì che va cercata la risposta alla domanda iniziale. A volte, suggeriamo di tenere la giacca almeno fino all’inizio del ricevimento. Altre, di prevedere due outfit per chi desidera stupire: uno per la cerimonia, uno per la festa. Ma il principio è sempre lo stesso: sentirsi a proprio agio, con eleganza e coerenza. La giacca può essere un’icona di stile, ma non deve mai diventare una gabbia.

E se hai bisogno di costruire un look che sia elegante anche senza giacca, noi di Atelier Pellecchia possiamo aiutarti. Perché l’eleganza vera è quella che ti accompagna in ogni momento, anche quando ti senti finalmente libero di ballare, brindare e vivere il tuo giorno più bello.

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